Oggi il
sole brilla alto in un cielo sgombro di nuvole, la nostra prossima destinazione
è Greymouth. Arriviamo in città, è Domenica, le strade sono desolate, negozi ed
uffici chiusi, il tempo è completamente cambiato addirittura piove, le uniche
auto in giro sono quelle in coda ai diversi fast-food McDonald`s, KFC e
compagnie varie, la cosa sinceramente mi rattrista. Ci fermiamo all`info point
per chiedere se in giro ci sono docce pubbliche, meglio non dirvi quando è
stata la mia ultima volta, bene ci sono! Ci precipitiamo in questo caravan
park, due docce, una libera l`altra impegnata, 2$ per cinque minuti, Johan va
per primo, a me tocca aspettare un paio di minuti. Finalmente... che goduria!
Dopo questa
tanto attesa doccia, ci rimettiamo alla guida per raggiungere poco distante da lì
Punakaiki e visitare le famose Pancake Rocks e Blowholes. Le prime sono enormi
rocce sedimentarie a strapiombo sul mare dove è facilmente visibile il fenomeno
della stratificazione e dove l`azione incessante dell`oceano ha portato alla
formazione dei Blowholes, cioè grotte e fori dove il frangere delle onde genera
dei fantastici getti d`acqua. La giornata è proprio adatta, l`oceano è in
tempesta, lo spettacolo è unico e cerco di fare del mio meglio con la
macchina fotografica per catturare i momenti salienti.
Ritorniamo
alle macchine, è il momento dei saluti le nostre strade si dividono, Johan
prosegue verso nord, io invece ritorno a Greymouth, in zona ci sono degli
ottimi spots, voglio aspettare che l`oceano si calmi e mi regali magari qualche
bella onda. Mi ha fatto davvero piacere condividere con Johan momenti del mio
viaggio e credo sia stato lo stesso per lui, non dimenticherà di certo il mio
banaba bread visto che ne ha divorato metà, magari ci rivedremo di nuovo. A
presto brò!
Sulla strada
di ritorno a Grymouth do uno sguardo in giro alla ricerca di un posto
tranquillo dove dormire, ma nulla. Arrivo in città, la pioggia è diventata
pesante, quasi non riesco a guidare per la scarsa visibilità e le raffiche di
vento sono così forti da scuotere senza problemi la macchina, così mi fermo in
un bar per un caffè. Dopo poco più di un`ora mi rimetto alla ricerca e non
lontano dal centro trovo un`area destinata a veicoli self-contented, cioè con
bagno interno, dove poter trascorrere la notte. Beh vero, non ho il bagno in
macchina, ma sinceramente non ho più voglia di cercare e non credo che qualcuno
venga a controllare, mi fermo lì. Mi addormento come un ghiro e dopo circa due
ore sto sognando di essere svegliato da qualcuno che bussa forzatamente ai miei
finestrini... avrete capito che non è un sogno. Mi sveglio di soprassalto con
delle mega luci tipo stadio puntate sulla mia macchina ed un agente che mi
chiede di aprire. Abbasso il finestrino, un ragazzo paffuto sulla trentina mi
chiede se ho letto il segnale che dice solo per veicoli “self-contented”, io
gli rispondo nooo, e lui replica dicendomi che non posso stare lì, ecco che arriva
la multa! Sono fortunato perchè mi dice solo di spostarmi e di andare in
un`altra area poco distante, mi è andata bene. Così dopo essermi fatto indicare
la strada sono di nuovo alla guida, tutto assonnato con un diluvio in atto e
tutti i vetri appannati, sicuro mi schianto in un muro. Raggiungo il luogo
indicato non so come e altro non è che un parcheggio in spiaggia, non mi
inspira proprio, dove andare? Girovagando un po` là intorno trovo una sorta di
scasso con una dozzina di auto, o quello che resta, pargheggiate... questo è il
posto giusto e così mi sistemo tra altre due macchine ben nascosto sperando di
non risvegliarmi in una pressa demolitrice... speriamo, buona notte!
Pancake Rocks e Blowholes
grande dario.......................è fantastico quello che stai vivendo........-))))))))))))))
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