Le giornate
passano veloci tra lavoro e piacevoli sessioni di surf, nel frattempo, sfortunatamente,
ho dovuto restituire il camper, il padre di Cherie ha trovato un` acquirente,
ora vivo in una casa con altre tre persone a circa cinquecento metri dalla
spiaggia di Fitzroy, non male comunque.
La
settimana scorsa ho ricevuto la fantastica notizia che il mio carissimo amico
giapponese Shinichi verrà a trovarmi, ci siamo conosciuti quattro anni fà a Byron
Bay (Australia) dove frequentavamo la stessa scuola d` inglese, sono ormai più di tre anni
che non ci vediamo. È una persona splendida, con lui ho trascorso davvero
momenti memorabili, adora la cultura italiana, logicamente anche il cibo, ed è
un bravo surfista, se tutto va bene, da quanto mi ha scritto, dovrebbe arrivare
ad Auckland venerdì notte, noleggiare una macchina il giorno seguente, essere
qui verso ora di pranzo e ripartire lunedì mattina, peccato... solo per tre
giorni, ma saranno davvero intensi.
Sono a casa
che aspetto di ricevere un messaggio o una chiamata da Shinichi, ormai dovrebbe
essere già qua. Finalmente squilla il telefono, è lui, mi aspetta all` info
point. Salto in macchina, in cinque minuti sono la, pargheggio e raggiungo a
piedi l` ingresso principale, non è li! Ritorno al pargheggio guardandomi
intorno ma di lui neanche l`ombra. Provo a chiamarlo al cellulare, primo
squillo, secondo, terzo, al quarto mi risponde una graziosa voce in giapponese,
tutto mooolto chiaro, metto giù! Improvvisamente sento chiamarmi, mi volto e
Shinichi è li dietro di me che sorride e mi dice con il suo italiano “ciao
amico”. Che bello rivederlo, anche se non abbiamo avuto modo di sentirci spesso
durante tutto questo tempo, oggi mi sembra che tre anni siamo stati lunghi un
giorno, tutto è come prima. Un mega abbraccio e subito lo prendo un po` giro per via
dei suoi chili di troppo, si giustifica dicendomi che non riesce a fare tanto
surf, allora gli dico, bene, andiamo subito allora.
Dopo giusto
un paio di sandwich siamo in spiaggia tavole sotto braccio pronti per surfare
di nuovo insieme, che gioia. Tra un` onda e l`altra trascorriamo in acqua un
paio di ore senza neanche accorgercene. Tornati a casa, dopo una doccia calda,
ci sediamo a bere una birra e a fare due chiacchiere prima di andare a mangiare
una pizza al Bella Vita. La serata passa tranquilla e spensierata, rinunciamo a
spendere un altro paio di ore in un pub, siamo entranbi stanchi Schinichi di
certo più di me e domani ci aspetta una grande giornata down the coast, si va a
letto.
La prima
cosa che Shinichi mi chiede appena svegli è il caffè, quello stile italiano
però, sa che ovunque io vada porto sempre con me una caffettiera. Dopo un` abbondante
colazione passiamo a prendere Tim e via sulle strade della Surf Highway, ci
aspettano onde pazzesche. Il primo spot in cui ci fermiamo è Rocky Right... che
spettacolo, rimaniamo a bocca aperta per la perfezione e la grandezza delle
onde, troppo grandi e veloci però da tuffarci in acqua, soprattutto senza
tavole adeguate, ci guardiamo in faccia e senza tanto pensarci su decidiamo di
andare oltre e raggiungere Stent Rd.
Siamo di
fronte all` oceano a guardare una dozzina di persone che sono già in acqua, la
grandezza delle onde non cambia tanto rispetto a Rocky Right, “sembrano” però
più lente, ci facciamo coraggio a vicenda e decidiamo di entrare. Siamo pronti,
Tim è il primo a tuffarsi e con molta fortuna ci riesce in un attimo, mentre io
e Shinichi restiamo per circa dieci minuti sulle rocce aspettando il momento opportuno
per saltare, è assolutamente vietato sbagliare timing. Finalmente ci riusciamo,
siamo tutti e tre vicini che remiamo verso il largo, un po` timorosi, le onde
sono davvero grandi, sinceramente non ne ho mai surfato di questa dimensione.
Arriviamo sulla line-up, il frastuono delle onde che rompono sul reef è
assordante, si riesce a percepire tutta la loro potenza. Provo a remare sulla
prima onda, riesco a prenderla ma esito il take off e vengo completamente
centrifugato... circa una decina di secondi sott` acqua senza poter opporre
nessuna resistenza a tutta quella energia. Riemergo, prendo fiato e vedo che
Shinici sta cercando di prendere la sua prima onda, ma anche lui
sfortunatamente fallisce e viene travolto. La giornata va avanti così tentando
e ritentando, alla fine in circa due ora io e Shinichi riusciamo a surfare tre
onde a testa, Tim una. Ci ritroviamo alla macchina sfiniti ma con un sorriso stampato
sui volti per la mitica impresa, vorrei che ci fossero ancora altre giornate
del genere in compagnia di Shi, ma so che domani ripartirà e mi rattristo un
po`. Dopo esserci cambiati ci avviamo con calma verso New Plumouth ascoltano in silenzio, ognuno perso nei propri pensieri, la voce dei Pink Floyd.
Siamo a
casa, io alle prese con i fornelli, logicamente non posso lasciare Shi a bocca
asciutta, un po` di pasta (500 gr in due basteranno?) pomodoro, tonno, capperi
ed olive nere è la specialità del giorno. Tutto è pronto, si comincia, buon
appetito! Con molta tranquillità tra una birra e l` altra dei 500 gr di pasta
non avanza neanche un cappero, credetemi
e Shi non smette di dirmi che era troppo buona e che dovrei aprire un ristorante italiano
in Giappone, è ubriaco! Tra una risata ed uno sbadiglio riusciamo a tirare avanti
fino a mezzanotte prima di collassare in un secondo nei nostri letti.
Ci
svegliamo presto, il volo di Shinichi è nel primo pomeriggio e ci sono quattro
ore di strada da percorrere prima di raggiungere Auckland. Metto sul fuoco la caffettiera mentre lui sistema le sue cose, sono triste mi dispiace salutarlo di
nuovo. Tutto è pronto così dopo aver sorseggiato insieme l` ultimo caffè ci
avviamo in entrambi le macchine all` imbocco dell` highway fermandoci ad un distributore
di benzina. Ci siamo è il momento dei saluti, Shinichi mi
ringrazia infinitamente per l`ospitalità, io faccio altrettanto ringraziandolo
di essere venuto e ci promettiamo di non dover aspettare altri tre anni prima
di surfare di nuovo insieme, magari sarà in Italia o in Giappone, o magari altrove,
ciò che conta è che sarà presto. Ciao caro amico!
Sandwich time Shinichi
Rocky Right
Stent Road
Stent Road
Io e Shinichi
Tim e Shinichi
Specialità del giorno
E' bello avere queste amicizie durature, e anche se sono passati 3 anni il rapporto è sempre uguale!!! Un saluto da Roma -Matteo-
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