Il giorno
seguente i primi 2 traghetti sono comunque cancellati, si salpa con quello
delle 11, di certo questa traversata sarà da ricordare. Sono in fila all`
imbarco da un bel po`, c`è tutta la gente che aveva prenotato per il giorno precedente
ma non è riuscita a partire, siamo davvero in tanti. Dopo diverse ore di attesa
finalmente si parte. Mi rimangio l` ultima frase, magari era meglio aspettare ancora
un altro giorno... non appena siamo nello stretto il traghetto inizia ad andare
su e giù come una giostra, c`è poco da
divertirsi però. Per evitare di sentirmi male mi sposto a poppa dove si
risente meno il “dolce dondolio”, mi sdraio su di un divanetto, chiudo gli
occhi e speriamo passi in fretta. Arriviamo finalmente a Wellington sani e
salvi giusto un po` scombussolati con lo stomaco.
Nei giorni passati ho pensato molto alla nuova destinazione una volta arrivato nell` isola del nord dove fermarmi per un po` e provare a cercare lavoro, Gisborne sulla costa est o New Plymouth su quella ovest? Non sono riuscito a decidere.
Nei giorni passati ho pensato molto alla nuova destinazione una volta arrivato nell` isola del nord dove fermarmi per un po` e provare a cercare lavoro, Gisborne sulla costa est o New Plymouth su quella ovest? Non sono riuscito a decidere.
Sbarcato,
la prima indicazione stradale che trovo è quella dell` autostrada n° 2
direzione est, Gisborne allora, di nuovo on the road sulle “care” strade della
Nuova Zelanda. 540 km da percorrere e sono passate solo un paio di ore da
quando ho lasciato Wellington, stanchezza e un leggero mal di testa mi
accompagnano, ormai è buio, meglio fermarmi, mangiare qualcosa di caldo e
riposare un po`. L` indomani mi sento decisamente meglio, è una bellissima
giornata e mi rimetto subito in marcia. Dopo diverse soste lungo la strada,
prima per visitare Napier, famosa per il suo centro completamente ricostruito in
stile Déco dopo il terremoto del 1931 e poi per scoprire qualche onda nella penisola
di Mahia, ma senza successo, arrivo finalmente a Gisborne al calar del sole. A prima
vista non rimango particolarmente colpito, la cittadina mi appare trascurata,
fatiscente e la gente del posto poco contenta di vedere una faccia nuova nei
paraggi, magari domani alla luce del sole avrà tutto un altro aspetto. Trovo un
campeggio dove poter trascorrere la notte, faccio una doccia calda, cucino un
po` di pasta, due chiacchiere con la famiglia e poi a dormire.
Comincia
un` altra giornata, l` aria è fresca ed il sole già alto, Gisborne infatti
vanta di essere la prima città al mondo ad ammirare ogni giorno la nascita del
nuovo sole. Arrivo in città carico di entusiasmo e determinazione per cercare
lavoro, ho una lista di diversi ristoranti italiani e non dove provare a
chiedere. Camminando per le strade del centro mi rendo comunque conto che le
impressioni della sera precedente non sono poi cambiate così tanto, non mi
sento per niente a mio agio e ho uno strano presentimento. Non consegno neanche
un curriculum, non so cosa fare, ripartire subito o aspettare qualche giorno prima
di decidere? É ormai primo pomeriggio, ho perso un bel po` di tempo girovagando
senza meta con il continuo interrogativo nella testa, ma basta pensarci,
proprio non mi sento di restare, si riparte, destinazione New Plymouth, c` è
tutta la Nuova Zelanda da attraversare, 600 km da percorrere da est ad ovest ed
ancora tre ore di luce, partendo ora riuscirei ad arrivare a Taupo prima di
sera, giusto a metà strada... ennesimo pieno di benzina e via.
Lentamente
il contachilometri srotola la sua sequenza di numeri, il tempo sembra non
passare mai. Lungo la strada mi rendo definitivamente conto che non bisogna
attenersi ai tempi di percorrenza di google map, almeno per la Nuova Zelanda, è
buio e mancano ancora 50 km da Taupo. L`ultimo tratto di strada comunque mi
piace davvero tanto, un infinito rettilineo, un cielo ricco di stelle ed uno
spicchio di luna a farmi compagnia. Finalmente arrivo!
Il sole bussa alla mia macchina, mi chiama, non posso perdere l` ennesima sua esibizione mattutina, sempre diversa, sempre emozionante ed intensa, che meraviglia!
Il sole bussa alla mia macchina, mi chiama, non posso perdere l` ennesima sua esibizione mattutina, sempre diversa, sempre emozionante ed intensa, che meraviglia!
Prima di
ripartire controllo il livello dell` olio nel motore e del liquido di
raffreddamento, la cara Holden ha la sua età e bisogna averne cura, tutto ok
possiamo andare. Arrivo con estrema semplicità a Taumarunui, da qui in poi
comincia l` autostrada n° 43 meglio conosciuta come “the forgotten highway” (l`
autostrada dimenticata). Lo scenario è indescrivibile, una stada perlopiù ad
una corsia che attraversa monti, valli, fiumi, ci sono mucche che pascolano
tranquille, cavalli che corrono indisturbati, sembra che anche il tempo si sia
dimenticato di questo luogo. Arrivo ad Ohura dove faccio una breve sosta e do
uno sguardo allo stradario. Mi rendo conto che il tratto successivo, per più di venti
chilometri, è indicato in sterrato, non riesco a crederci, troppo tardi per
tornare indietro, magari è stato asfaltato! Sono sinceramente preoccupato,
Ohura è un paesino fantasma nessuno nei paraggi a cui poter chiedere
informazioni, almeno per rendermi conto di cosa mi aspetta, pazienza, non mi
resta che incrociare le dita. Dopo circa cinque chilometri si comincia con lo
sterrato, no, nessun asfalto. Procedo a circa 50 km/h è davvero difficile
avere controllo ed aderenza a velocità maggiori, fidatevi ne so qualcosa! Sono nel mezzo del nulla, nessun
altro a parte me su questa strada che si prospetta lunga e dolorosa. Dopo più
di mezz` ora iniziano finalmente i primi tratti asfaltati, la civiltà è vicina,
continuo a guidare imperterrito, l`asfalto è ormai continuo ce l`ho fatta!
Raggiungo la connessione con l` autostrada n° 3 mancano 60 km, sono
elettrizzato, speriamo bene!
Ci siamo, sono
a New Plymouth e questa volta la prima impressione è più che positiva. Vado
subito sul mare, mi siedo sulla sabbia e mi rilasso dopo questa lunga giornata guardando
una decina di surfisti aspettare pazienti la loro onda e pensando che questo
lungo viaggio sia ormai giunto al termine... ora comincia un` altra avventura!
Penisola di Mahia
Sulla strada per Taupo
Alba a Taupo
Alba a Taupo
The forgotten highway
Il tratto di strada in sterrato
New Plymouth
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