L`isola del sud è sotto i miei piedi

Ho lasciato Tauranga da circa un`ora, c`è ancora un bel po` di strada da percorrere prima di raggiungere Wellington.

La musica accompagna il viaggio, i miei pensieri si perdono nell`ammirare gli indescrivibili paesaggi che incontro... infinite praterie verdi, il Lago Taupo, che giace in una caldera di 616 km quadrati generata dall`eruzione di un super vulcano circa 26500 anni fà, il monte Ngauruhoe, stratovulcano attivo di 2291 metri dove hanno girato “Il Signore degli Anelli”, e baie su baie in prossimità della regione di Wellington.

Lago Taupo e Mt. Ngauruhoe

Decido di fermarmi proprio in una di queste per mangiare qualcosa e riposare un attimo, opto per Tatihi Bay, a caso! Resto semplicemente a bocca aperta nel vederla, splendida! Non credo ce ne sia un`altra ancora più bella, ottima scelta. Il sole si adagia dolcemente sul mare, qualche piccola onda rompe alla perfezione srotolandosi nella baia, alcuni bambini giocano sul bagnasciuga e più in là qualche pescatore solitario che aspetta silenzioso la sua lenza in tiro.

Tatihi Bay

Resto ad ammirare quello spettacolo per più di un`ora senza neanche accorgermene, poi raggiungo l`ostello, una doccia e a letto. Il giorno dopo verso le 8:30 sono in coda con la mia macchina pronto ad imbarcarmi sul traghetto.

Dalle previsioni lo stretto di Cook, dove si incontrano le acque del Mar di Tasmania e quelle dell`Oceano Pacifico, sarà clemente, siamo salvi!

Tre ore di traversata ed attracchiamo a Picton, l`isola del sud è sotto i miei piedi, gli ultimi 200 km da percorrere e sarò a Kaikoura. Let`s do it!

Si parte!

Il surf trip a Raglan fa scattare in me un forte desiderio di cambiamento, di scoperta! Il primo giorno libero sono di nuovo in macchina direzione nord Whangamata, ancora onde, ancora una fantastica avventura!

Ciò nonostante non mi sento appagato, continuo ad avvertire il forte desiderio di partire ancora, di godere al massimo di tutto ciò che mi circonda.

Le giornate al ristorante diventano pesanti, la mia testa è proprio altrove! Sono indeciso se mollare tutto e partire, o aspettare e metter via ancora un po`di soldi visto che non ne ho poi tanti da parte.

Quando meno te lo aspetti però le cose cambiano e la fortuna gira dalla tua parte. Ricevo la telefonata di Livio un amico che vive nell`isola del sud a Kaikoura, il quale mi domanda se mi va di lavorare come pizzaiolo, la sorella ha aperto da poco un ristorante italiano e hanno bisogno di una mano. Certo che mi va, non aspettavo altro!

Assaporando già la mia nuova partenza do a Luigi diedi giorni di preavviso, rimane un po` sorpreso della mia decisione ma mi capisce e non fa altro che incoraggiarmi ad andare. Un po` mi dispiace lasciare gli amici dello "Spuntino" soprattutto ora che ho stretto un buon rapporto con Rob, lui è capace di lanciarsi nel fuoco per un amico, l`importante dopo, è ripagarlo con qualche birra e un paio di partite a biliardo. Grazie di tutto bro.

I giorni passano, inizio ad organizzare tutto, prenoto l`ostello a Wellington, compro il biglietto per il traghetto e controllo la mia fedelissima Holden. Ruth e Rosmary sono così felici per me, entrambi mi raccontano dell`isola del sud e della sua unica e selvaggia bellezza, sono sicure che ne rimarrò esterrefatto. Non vedo l`ora!

Lunedì 16 Gennaio, tutto è pronto, domani si parte!

Raglan

2012! Beh, comincia davvero nel migliore dei modi. Il ristorante è chiuso per alcuni giorni così decido di partire per il mio primo surf trip in NZ, destinazione Raglan, una delle sinistre piú lunghe al mondo. La mia Holden è carica, si parte! I chilometri da affrontare non sono tanti poco piú di 200 ma si rivelano davvero duri, curve su curve, salite, discese, pioggia e scarsa visibilità. Beh... si, mi perdo! Il navigatore? Certo, quello cartaceo! Non mi dispero, mi fermo e chiedo aiuto ad una signora sulla quarantina, la quale non ci pensa su due volte e mi dice “io devo andare in quella direzione, mi dai un passaggio e siamo ok” done! In due parole mi racconta la sua vita ed io la mia avventura. Bello! Tutto ció non sarebbe di certo accaduto se avessi avuto un navigatore.

Ormai sono a Raglan, senza neanche fermarmi nel paesino tiro dritto sulla strada principale sperando di trovare al piú presto lo spot. La leggera pioggerellina continua ad accompagnarmi, ricominciano anche le curve, basta! Improvvisamente dopo una di queste, la vista di sinistre perfette che si srotolano per centinaia di metri mi manda in estasi, inizio ad urlare di gioia come un pazzo, non riesco a crederci!

Arrivo al pargheggio, trovo subito uno spazio libero e mentre faccio manovra mi accorgo di questo ragazzo che fissa ed io a mia volta. Non ci credo, Alberto! Incredibile, dopo più di due anni incontro a Raglan un vecchio amico conosciuto a Perth, non c`eravamo ne` scritti ne` sentiti per tutto quel tempo, ed ora coincidenza della vita ci ritroviamo lì per surfare quella magica sinistra.

Un grande abbraccio quattro chiacchiere su cosa si fà in NZ e dove si è stati, poi di corsa in acqua. L`onda è fantastica, mi trasmette tutta la sua energia, turns su turns fino alla fine e poi di nuovo sul picco per un`altra ancora. Tutto ciò è proprio un sogno!

Inaspettata sorpresa

Inaspettata sorpresa, arrivano a Tauranga il mio caro amico Marco e la moglie Jenny, che fico, si sono sposati in spiaggia a Byron Bay (Australia), peccato non essere stato invitato! Scherzo Marco, dov`ero? Sono una coppia fantastica, vivono in Canada sulla West Coast, a Tofino, ma anche loro ora qua in NZ con il visto working-holiday per una nuova esperienza. Sono sempre indecisi sul cosa fare e dove andare, oggi qua, domani la`... ed infatti, solo dopo due giorni sono di nuovo in viaggio non si sa per dove, comunque due giornate fantastiche trascorse insieme, con una immemorabile surf session. Bellissimo condividere con un amico quei momenti pieni di allegria e spensieratezza.

Le giornate di pioggia continuano, mi domando dove sia finita la cara estate. Anche i locals, preoccupati per i loro raccolti in particolare per le piantagioni di kiwi, non si danno pace, saranno probabilmente gli effetti della Niña.

Ormai il caro 2011, anno pieno di cambiamenti, colpi di scena e decisioni difficili per me è ormai alle spalle, portato via da questo mega party allo “Spuntino”. Ognuno di noi ha lavorato duro quella sera, ma ci siamo divertiti, tutto è andato nel migliore dei modi. Tra una birra e l`altra ho tirato avanti fino alle 6 del mattino, ammirare la prima alba del nuovo anno ed essere uno dei primi è stato diverso, mi sentivo felice, fortunato di poter godere di tutto cio` e sospirando tra me e me lasciavo andar via i miei pensieri...lontani!

E` solo l`inizio...

E` arrivato per me il momento di scrivere su questo blog ne sento la necessita`, raccontare e condividere con qualcuno le mie emozioni, le emozioni di questa avventura cominciata a meta` Novembre atterrando ad Auckland,

si New Zealand, questa terra dove la natura è un contorno magico, e ti perdi in essa per sentirtene parte!

Ho subito lasciato la citta`, destinazione Tauranga dove ad attendermi c`era la cara Ruth mamma di Paula, quest` ultima conosciuta per caso mentre lavoravo al ristorante di mio cugino, lei e suo marito Jerry erano soliti venire almeno una volta a settimana per mangiare la vera pizza napoletana.

Ruth vive a circa 7 km dal centro di Tauranga con un cane cieco e due gatti, ma c`è la cara vicina Rosmary che colleziona dentiere e ne fa windclim. Sono due miti e non aspettavano altro che un italiano a cui chiedere di cucinare carbonara, bolognese e tutte le altre, che serate!

La piccola cittadina mi accoglie bene, in una settimana ho gia` un lavoro come cameriere allo “Spuntino”. Luigi, il proprietario, è un Milanese che vive li` da circa venti anni, in giro e` conosciuto come “Lazzaro” per la sua attitudine nel resuscitare ristoranti falliti. I giorni passano in fretta, in un attimo Natale è alle porte e le serate a lavoro diventano sempre piu` “busy”, nel frattempo pero` arrivano anche le onde, si surfa finalmente!!!