sabato 26 maggio 2012

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È difficile dormire a lungo la mattina, le prime luci dell`alba mi buttano giù dal “letto”, ma è un piacevole risveglio poter ammirare ogni giorno una nuova alba in un luogo diverso. Tutto pronto riparto alla volta di Queenstown cento chilometri da percorrere lungo la famosa Cadorna Valley Road. Dopo circa quaranta minuti di guida in salita mi ritrovo su quella che è considerata la vetta più alta della NZ percorsa da una strada asfaltata (1076 m). Mi fermo per qualche foto, giù nella valle in lontananza si può scorgere Queenstown. Di fianco a me c`è una signora sulla sessantina con suo marito che ad un tratto inizia a raccontarmi di aver attraversato la NZ in bicicletta con un`amica e di aver percorso quella stessa strada almeno trenta anni fà. Le sue parole mi sconvolgono, resto perplesso, magari si sbaglia, magari era altrove, io sinceramente non ce l`avrei fatta.
Queenstown mi accoglie bene, la prima impressione è positiva, sorge sulle rive del lago Wakatipu ed è molto simile a Wanaka, anche qua lo sguardo si perde a 360º oltre vette insormontabili. È molto più turistica e frequentata, ci sono infatti una marea di pub, ristoranti, alberghi, tutti pronti per l`arrivo della stagione invernale. Trascorro un paio di ore passeggiando su e giù per la città, mi piace, la sento vita, piena di gente, mi sembra un po` la Byron Bay versione montagna, quasi quasi ci rimango... nooo, il freddo e la neve mi spaventano un po` troppo. Comincio anche qua a girovagare, seguendo la strada che costeggia il lago e porta a Glenorchy. Lo scenario è incantevole, ciò nonostante non riesco a guidare più di quindici minuti, sono davvero stanco. Torno indietro alla ricerca di un camping, in tutta la zona è strettamente vietato campeggiare liberamente, meglio evitare una multa di 200$. Ne trovo uno in riva al lago, non è male, ci sono già due camper e qualche van. Dopo un po` faccio amicizia con un ragazzo svizzero, parte francese, che si sistema con il suo van poco distante da me. Si chiama Johan, ha ventidue anni ed è in giro per la NZ da un paio di settimane. Ha trascorso quattro mesi in Australia sulla costa est e ci ritornerà dopo l`avventura in terra kiwi. Johan è diretto come me ad ovest, così decidiamo di aggregarci e di percorrere un po` di strada insieme nei prossimi giorni. Ci organizziamo per la cena parlando un po` di tutto, di ragazze, di viaggi passati e progetti futuri. La serata trascorre piacevole, non ci resta che andare a letto con un`entusiasmo alle stelle, domani ci aspetta una nuova avventura.


 Alba a Wanaka
  Sulla Cadorna Valley Road
Sulla vetta a 1076 m 
  Queenstown
 Queenstown
 Lake Wakatipu
Lungo la strada per Glenorchy

sabato 19 maggio 2012

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Mi sveglio presto, ho dormito bene, non ho sofferto tanto il freddo. Preparo il mio caffè mattutino un po` di banana bread, preparato prima di lasciare Kaikoura, e via di nuovo, destinazione Wanaka. La strada è un continuo saliscendi e tante curve, quasi mi sento male e la mia cara Holden è messa a dura prova... dai, non mollarmi! Finalmente arrivo. Wanaka è davvero graziosa, circondata da maestose montagne giace in una valle ad U formatasi in seguito ad erosioni glaciali sulla riva dell`omonimo lago. In questo periodo i colori e gli odori dell`autunno la rendono ancora più magica, ad un tratto mi è sembrato di essere a Margaret River (Australia), con la sua tranquillità ed un sorriso sul volto di ogni singola persona... che atmosfera fantastica! È ora di pranzare, inizio a girovagare allontanandomi dal centro alla ricerca di un posticino riparato dal vento. Percorrendo una stradina senza asfalto, sempre più dissestata, dove il vento anzichè diminuire continua ad aumentare, mi ritrovo in una splendida baia dove in acqua tre windsurf e due kitesurf si godono quel paradiso. Beh in un posto del genere anche se con acqua piatta farei volentieri qualche bordo. Resto a guardarli per un po` poi li saluto e continuo la mia ricerca. Trascorro il resto della giornata seduto in riva al lago un po` leggendo ed un po` lasciando andare i miei pensieri in attesa di salutare il sole. Ci siamo, che spettacolo... a domani!


Sulla strada per Wanaka
Wanaka
La baia
I colori dell`autunno a Wanaka
Wanaka
Tramonto a Wanaka

martedì 15 maggio 2012

There is someone...

8:00 del mattino, si parte! Mi avvio con calma verso sud, prima fermata obbligatoria Christchurch ho bisogno di un po` di materiale da campeggio ed un nuovo sacco a pelo che mi tenga più caldo, lungo la strada si prevedono temperature minime intorno ai 5 ºC. La città porta ancora i segni del terremoto, macerie, cantieri ovunque e strade che sembrano le montagne russe. Non mi sento proprio a mio agio tra centinaia di macchine, code, incroci, semafori, non vedo l`ora di esserne fuori! Dò uno sguardo alle previsioni meteo per i prossimi giorni... la costa est sarà piatta, “big swell” invece in arrivo sulla quella ovest... ok, direzione ovest allora! Pianifico un po` il percorso cercando di visitare più posti possibili ed arrivare in tempo per le onde, prima fermata il lago Pukaki di 179 kmq formatosi a seguito di sbarramento morenico.
I chilometri sono tanti ma i continui cambiamenti del paesaggio mi tengono sveglio, è tutto spettacolare! Sono a circa 80 km da Pukaki in prossimità di un piccolo paesino quando lungo la strada incontro una ragazza che fà l`autostop. Mi fermo e le chiedo dove và, lei mi risponde Tekapo, ok è sulla mia strada. Così dopo circa quattro ore in silenzio ascoltando musica mi ritrovo a fare due chiacchiere con Elly. È bulgara, ha studiato in Germania, fatto l`animatrice in Sardegna, ora in giro per la NZ e a breve in Sud America. Tra una parola e l`altra raccontandole anche un po` di me e della mia avventura arriviamo al lago di Tekapo. Restiamo entrambi a bocca aperta, bellissimo! Accompagno Elly al suo ostello un abbraccio e ci salutiamo. Percorro gli ultimi 30 km arrivando a destinazione giusto in tempo per accamparmi lungo la riva del lago godermi il tramonto e la vista delle cime innevate di Mt. Cook (3754 m) in un silenzio surreale. Dopo un`abbondante piatto di pasta arriva il momento di convertire il bagagliaio in camera da letto. In due minuti sono nel sacco a pelo a guardare le stelle e a sognare...


Tramonto lago Pukaki
Mt. Cook